Associazione Comunità Nazaret

Chiamami, ... ed io ci sarò - Lettera 251

30 dicembre 2016

"Chiamami, ...ed io ci sarò"

Cari Nazareth,

abbiamo rinnovato il nostro anno di servizio. Lo abbiamo celebrato, come sempre, ilvgiorno solenne della Santa Famiglia, dinanzi all’immagine della Madre della Luce.

Il Salvatore, il Redentore porti a tutti noi la gioia di un nuovo tempo ricco e splendente di buoni propositi e di progetti carichi di amore e di servizio al prossimo. Ho avuto poco tempo fa un incontro con una nostra cara amica e durante un colloquio le sue parole mi sono parse veramente illuminate da un animo teso alla ricerca della verità. Mi sono reso conto, ancora una volta, quanto lo Spirito Santo, Maestro dell’Ora, indica a ciascuno di noi la direzione da seguire per raggiungere la piena libertà. La Libertà interiore. Quella su cui si può poco ragionare, la si vive dentro. Si parlava della scomparsa di una persona cara. Molto cara. E durante un degli ultimi incontri queste due persone si son dette: quando morirò....tu chiamami, ...ed io ci sarò. Ora la sento, è vicina a me, ora più che mai. Ne sento la forza e la presenza viva ed operante qui. Accanto a me, in tutti i miei passi.

Chiamami, ed io ci sarò. Non si tratta di una effetto scenografico mentale. Non ci troviamo di fronte a un evento proiettato mentalmente. Siamo realmente presenti. E lo saremo sempre. Il problema – se di problema si tratta – ci troviamo dinanzi non allo spirito vagante di chi ci ha preceduto nella nuova dimensione, ma è il mio, il nostro (spirito), che ottusamente rifiuta il distacco fisico, della materia e non si lascia trasportare dalle ali dell’esserci. Non troveremo mai una scuola adatta a farci crescere. Non potremo mai trovare la formula magica e ottimale di una risposta che spalanca i nostri criteri mentali. Possiamo operare in noi la ricerca della verità in quanto lo Spirito lo possediamo già. Ricevuto sin dalla chiamata alla vita. Nel battesimo, nella Cresima. Nei sacramenti: segni visibili del Cristo che è entrato una volta per sempre nella storia dell’uomo. Segni che Lui stesso ha voluto lasciarci per essere vivo e operante in noi. In ogni uomo, in ogni essere vivente.

Tu chiamami, ed io ci sarò.

Credete è nella piena verità che avvertiamo la presenza. Al contrario, è nell’effimero delle cose che siamo impediti di recepire.

Qui non si tratta di fare i mistici per forza. Qui siamo di fronte all’Opera dello Spirito Santo, il quale illumina, deterge, raffredda e scalda, forgia i cuori e le menti come un fabbro eccezionalmente attento alle immense differenze che esistono tra un essere e un altro. Lui, lo Spirito Santo è capace di tutto. Condizione: lasciarsi condurre da Lui. E poi, se volete, credetemi ancora: senza la preghiera, ho detto Preghiera e non “le preghiere” non avremo mai forza sufficiente per volare in alto, e nemmeno per camminare in basso. Allora: Chiamami,..ed io verrò....ed io ci sarò.

Prossimo incontro lo vivremo a Morrano, al centro il Girasole domenica 29 gennaio 2017, ore 16,00 (tel 0763 215015). Portiamo il documento Iuvenescit Ecclesia.

Felice Anno

don ruggero

Lettera 251 (pdf)