Associazione Comunità Nazaret

"NASCOSTI" - Lettera 218

1 ottobre 2013

NASCOSTI

Cari Nazareth,

inizia oggi il mese di ottobre. Mese dedicato alla Vergine Madre. Mese dedicato alle missioni. Mese che inizia con la memoria di Santa Teresa di Lisieux, patrona, insieme a San Francesco Saverio, dei missionari. Approfittiamo di tutto questo per ricordare quale è la nostra missione. La missio della Associazione Comunità Nazareth. Noi siamo associazione pubblica ecclesiale approvata, nel 1992, dal Vescovo Decio Lucio Grandoni e successivamente, nel 1999, riconosciuta associazione di volontari onlus dalla Regione Umbria.

Il nostro Statuto prevede tre forme di partecipazione alla comunità. Fratelli e sorelle di sostegno: è il gruppo più numeroso, quello che sostiene con la preghiera e l’aiuto economico. Abbiamo poi i Fratelli e le sorelle di servizio, sono coloro, invece, che vivono durante l’anno un servizio presso una realtà che viene liberamente scelta da ognuno. Molti lavorano, volontariamente, nelle nostre strutture, altri dove e come possono ed ogni anno la scelta viene rinnovata il giorno della Santa Famiglia (la domenica successiva al Natale). Infine ci sono i fratelli e sorelle di comunità. Consacrati con voti privati. Questi nostri fratelli e sorelle condividono la vita di ogni giorno nel tempo e nel luogo dove possono. Una scelta profetica, dunque. Una scelta di vita –quella di tutti- che diviene segno per se stessi e per gli altri. Alla base della nostra missione c’è il Vangelo. Non un libro, un racconto, ma il Vangelo-Persona che è il Cristo. Il Figlio di Dio. Incarnato, Vero Dio e Vero Uomo, Salvatore e Redentore dell’uomo. Morto, Risorto e Asceso al Cielo.

Arrivare a Lui e seguirLo senza remore e ritardi non è semplice. Si tratta di una “ascesi” complessa. Una lotta con se stessi. Una conoscenza dei propri limiti e dei propri doni che è frutto di una umiltà profonda e cosciente che non prevede sconti a nessuno.

La scuola della Famiglia di Nazareth è il perno del nostro cammino. Fatto di silenzio e di silenzi. Fatto di Parola e non di parole. Nutrito di Preghiera e non di preghiere. La Santa Famiglia di Nazareth, Gesù, Maria e Giuseppe sono la nostra accademia che ci specializza e indica il quotidiano master da compiere per poi essere pronti al lavoro quotidiano. Non “fuori” di noi. Mai “fuori di casa”. Altrimenti può accadere che siamo “troppo presenti” fuori campo e “troppo assenti” dove il Signore e Madre Natura ha voluto chiamarci a vivere.

Nascosti ma non invisibili. Incarnati e non disincarnati. Coerenti a casa e non primi della classe fuori residenza. Palpabili tra i nostri e impalpabili dove raccogliere meriti e successi.

Nascosti. Apprendiamo da Giuseppe di Nazareth il sogno che indica il nostro dovere. Impariamo da Maria di Nazareth il Si che conosce l’abbandono del proprio io. Carpiamo da Gesù di Nazareth il Suo Essere Unico senza divisioni, senza alcuna separazione interna.

Nascosta, la Santa famiglia, procede senza esitazioni a offrire all’uomo di oggi il più autentico modo di vivere l’esperienza terrena.

Un caro abbraccio fraterno a tutti e a tutti l’augurio di un mese missionario luminoso.

Il prossimo incontro lo avremo domenica 27 ottobre alle ore 16,00 a Porano dalle Suore Francescane Missionarie di Maria (tel 0763 374118). L’incontro prevede l’Adorazione Eucaristica e poi l’incontro comunitario in sala sulla Lumen fidei di papa Francesco.

Ricordo a tutti il RITIRO SPIRITUALE ANNUALE. Ci ospiteranno, come sempre le Suore Francescane Missionarie di Maria di S.Maria degli Angeli (075 8041106). Inizieremo Venerdì 29 novembre alle ore 17,00 e termineremo Sabato 1 dicembre con al S.Messa alle ore 16,00. Sarà un ritiro-preparazione ad una missione che vivremo in quaresima. Ricordare: prenotarsi in tempo e portare lenzuola e asciugamani. Un abbraccio fraterno di pace e di bene

Don Ruggero

Lettera 218 - Ottobre 2013 (pdf)